30 Oct 2009

E' tutto un fatto di sorellanza!!


Meeting Italiano Ottobre 2009. Siamo tantissime ma molte, purtroppo, non sono potute esserci. La prossima volta, insh'Allah, una foto ancora piu' grande!
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23 Oct 2009

Prigionieri

Pace su di voi.
Ciao a tutti,
e' da un bel po' che ho voglia di scrivere, ma rimando sempre perche' ho tanto altro da fare. Dall'altra parte mi manca scrivere e cosi' eccomi qua.

In Italia, ultimamente, i telegiornali, le cronache e tanti programmi televisivi si occupano o meglio 'pre-occupano di sparlare' sull'argomento Islam.
Non che sia un nuovo argomento o che se ne siano occupati solo ora, ma ultimamente le cose stanno prendendo una, per cosi' dire, piega sbagliata. Infatti penso che non ho mai assistito a cosi' tanta ignoranza!

Perche' parlare quando non si hanno le conoscenze fondate su uno studio profondo sull'Islam? Perche' sparare a zero? Perche' dire 'quella degli altri' senza sapere la 'propria'?
Prigionieri! Si prigionieri della propria ignoranza e della propria cultura.
Ma questa gente ha una propria religione, un credo? Perche' non preoccuparsi dei fatti di cronaca italiani quali la mafia, il governo corrotto, i preti pedofili ed il ruolo della chiesa?
Perche'?

Certo sarebbe piu' facile per tutti imparare a conoscere l'Islam, ma perche' fare cio' quando e' piu' 'divertende' intrattenere il popolo italiano in un cabaret di attori e commedianti.
Ma perche' allora 'accanirsi' contro l'Islam? Sono sicura che con questa bella domanda ricevero' tante 'belle' risposte.
Con questa vi lascio
Ha detto l’Inviato di Dio (su di lui la preghiera e la pace divine):

«Colui che non ha misericordia per gli uomini, Dio non ha misericordia per lui»

buon fine settimana a tutti/tutte

16 Oct 2009

L'Islam, un modo di vivere

L'Islam è la stessa religione che Dio (Allah) ha rivelato attraverso i suoi messaggeri (pace e benedizione su tutti loro) a tutta la gente, cioè l’adorazione dell’UNICO Dio senza associare niente e nessuno a Lui sia nella pratica e nelle azioni che nel dire e parlare.

Non solo, L'Islam è un completo modo di vivere. Ha effetto su ogni parte della nostra vita, dal mangiare e dormire, al lavoro, dal tempo libero ed il gioco, al matrimonio e alla famiglia. Non è solo una religione personale, anche sociale.

I musulmani credenti vivono in conformità con le leggi di Dio. Facendo così, si sforzano per essere vicini a Dio (Allah) e vincere le prove e le tentazioni provvisorie di questo mondo. Tutte le pratiche religiose compreso la preghiera, il digiuno, la carità ed il pellegrinaggio contribuiscono a raggiungere questo obbiettivo, rimanendo sempre in contatto con Dio per ottenere l’amore reciproco.

I musulmani credono in Allah, Il Supremo ed Eterno, L’Infinito ed Onnipotente, Il Misericordioso e Compassionevole, Il Creatore e Colui che Dona senza limiti, non Ha inizio né Fine e non c’e nessuno uguale o paragonabile a Lui.

I musulmani credono in tutti i messaggeri di Allah senza alcuna distinzione fra loro, come ogni nazione ha un Profeta o Messaggero di Allah come ammonitore. Sono stati ben scelti da Allah per insegnare all'umanità e trasmettere il suo Messaggio Divino portando la gente dall’oscurità alla luce. Il Corano accenna il nome di alcuni di loro compreso Adamo, Noè, Abramo, Ismaele, Isacco, Giacobbe, Giuseppe, Giobbe, Mosè, Aron, Davide, Salomone, Giona, Elia,Zaccaria, Giovanni battista e Gesù (pace su tutti loro).

I musulmani inoltre credono in un altro Profeta chiamato Muhammad(può la pace essere su lui), che è un discendente diretto di Abramo attraverso il suo primo figlio Ismaele. La sua profezia è anche preannunciata nella Bibbia in parecchi posti, compreso Deuteronomio 18:18 e Giovanni 14:16 e Matteo11:14-15. Muhammad (può la pace essere su lui) è citato come l'ultimo Messaggero ed è il Sigillo dei profeti.

I musulmani credono in tutte le scritture e le rivelazioni originali di Allah, le accettano e le considerano come la luce che i messaggeri precedenti hanno ricevuto per guidare la loro gente alla via di Allah. Tuttavia, alcuni di questi libri e rivelazioni non ne possediamo più l’originale o sono stati corrotti prima della rivelazione del Corano. L'unico Libro autentico e completo di Allah che esiste oggi senza modifiche umane al testo Divino è il Corano, che è stato conservato poiché è stato rivelato al Profeta Muhammad (può la pace essere su lui) con l'Arcangelo Gabriele nella relativa forma primitiva e pura.

Il Corano ci racconta di molte storie che sono note ai cristiani ed agli ebrei. Non contiene errori scientifici o contraddizioni interne. Infatti, contiene molta conoscenza scientifica scoperta dagli scienziati soltanto in questo secolo nonostante che sia stato rivelato nel 610 d.c. Il Corano è una grande opera letteraria araba senza pari.

La gente che vive nell'occidente e nel mondo intero non dovrebbe vivere nell’ignoranza sull’Islam e i musulmani. Per esempio, ci sono dieci milioni di musulmani che vivono negli Stati Uniti su 1.8 miliardo nel mondo. Soltanto 18% dei musulmani vivono nel mondo arabo. I demografi dicono che l'Islam è la religione più crescente negli USA e nel mondo intero. L'Islam è la seconda più grande Religione in America, Francia, Gran Bretagna, Italia e la Germania, molti sono i musulmani che vivono in questi paesi, sorpassando i giudei, buddisti, testimoni di Geova ecc.

Detto questo, caro lettore, vale la pena scoprire l’Islam? Cercare la Verità? Cercare la via di Dio e del modo in cui vorrebbe essere adorato? Cercare l’amore di Dio attraverso le sue autentiche parole?

Non ignorare questo Messaggio, prima che sia troppo tardi, perchè nessuno sa come sarà la sua sorte, e dopo?

Ci sarà la grande scoperta subito dopo la morte!! E speriamo per tutti noi che non sia troppo tardi.

Vale la pena cercare la Verità finché siamo in vita!!

huda.it

4 Oct 2009

Chi e' Gesu'?

Chi é Gesù?

Pace su di lui

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso

C’è chi dice che era un profeta, altri lo chiamano dio, mentre altri dicono che era un uomo molto saggio. Tuttavia, qualunque sia la vostra idea, una cosa certa ci rimane: non era un uomo comune.

Gesù visse circa 2000 anni fa nell’antica Palestina quando l’Impero Romano era ancora al suo apice. Non venne concepito nel modo usuale, fu posto nel ventre di una donna giovane chiamata Maria. Dio comandò semplicemente, che “Sia” e così fu. Questa è la parola di Dio e un Segno particolare per l’umanità. Infatti, era l'ultimo di tante guide religiose trasmesse agli ebrei.

Maria La Benedetta

Maria era una donna virtuosa. Sua madre la mise a servizio di Dio persino prima che nascesse. Da bambina, visse una vita sana e giusta, la gente la guardava con ammirazione. Il saggio Zaccaria si prese cura di lei, sin dall’infanzia, e le insegnò la fede in Dio. Quando divenne una giovane donna, Maria cercò di purificarsi ulteriormente davanti al suo Signore. Sapendo che la quotidianità della vita distrae le persone, si ritirò dalla vista della gente in un santuario nell'est. Là avrebbe potuto meditare sola e in pace. Improvvisamente, in un giorno come altri, l’angelo di Dio (Gabriele) le fece visita, nelle sembianza di un essere umano. Impaurita di questa strana apparizione, Maria implorò la protezione di Dio, ma lo sconosciuto la rassicurò dichiarandosi messaggero del Signore per annunciarle la lieta novella di un figlio eminente. Maria, sbalordita, chiese "Come posso avere un bambino se un uomo mai mi ha toccata?". Ma l'angelo rispose, “Così sia! Il tuo Signore ha detto: Ciò è facile per Me...” Quando Maria sentì la gravidanza, fuggì dal suo santuario temendo ciò che la sua famiglia avrebbe potuto dire o fare una volta saputa la notizia.

Maria non era portata per affrontare le difficoltà, quando nella sua disperazione invocò Dio di cancellare la sua esistenza, una voce la tranquillizzò e trovò conforto. Sotto una palma da datteri nel calore di fine estate, fissò la sua dimora e partorì un bimbo diverso da qualsiasi altro nella storia umana.

Poco dopo, Maria tornò dai suoi col bambino che si chiamò il Messia, Gesù, e il figlio di Maria. La sua gente, vedendola col bambino in mano, non credeva ai suoi occhi, ne tanto meno accettava la sua versione dei fatti: non credeva al racconto dell’angelo venuto per annunciarle che era stata eletta e preferita tra tutte le donne per questo incarico.

Venne accusata di infedeltà e di aver rovinato il buon nome della famiglia. Maria, sopraffatta, fece timidamente segno verso il bambino.

La vita miracolosa di Gesù

Il bambino era il prodotto di un miracolo e di conseguenza accaddero dei fatti miracolosi. In difesa di sua madre e della verità, il fanciullo Gesù parlò dicendo “sono un servo di Dio. Mi ha dato la Scrittura e ha fatto di me un Profeta. Mi ha benedetto ovunque sia e mi ha imposto l'orazione e la decima finché avrò vita, e la bontà verso colei che mi ha generato. Non mi ha fatto né violento né miserabile.” Questo mise i detrattori a tacere definitivamente.

Durante la sua gioventù, Gesù rimase leale verso la madre e sviluppò rapidamente intelligenza, saggezza, e pietà. Stupì sapienti e fu ammirato molto da chi intorno a lui apprezzò i suoi talenti. Disse di essere un Segno di Dio e Messaggero agli Israeliti.

La sua gente ormai aveva perso lo spirito di verità e pose fiducia nella tradizione, disperdendo il senso di misericordia sotto rotoli e rituali ormai polverosi. Giunto il momento, Gesù cominciò a viaggiare e predicare per tutta la Palestina un ritorno alla verità delle rivelazioni originali e al rifiuto di ogni aggiunta umana. Nella sua missione fu sostenuto dallo spirito della verità, l'Arcangelo Gabriele.

Il Vangelo il suo messaggio

Insegnò che l'amore e la misericordia superano avversione e rabbia e che soltanto una fede certa e sincera nel Creatore e l’obbedienza alla Sua volontà porti una salvezza della persona in questa vita come nell’altra.

Per rinforzare il suo Messaggio, il Vangelo (Injìl) o “la Buona Novella”, Dio gli diede la possibilità di compiere miracoli, guarendo il malato, il cieco nato e il lebbroso e resuscitò il morto.

Fece tutte queste cose con il permesso di Dio, senza prendere alcun credito per se stesso.

Condusse una vita semplice e devota chiamando a sé un cerchio stretto di seguaci devoti che seguirono i suoi insegnamenti con fervore e umiltà. Questi discepoli, fra loro Pietro, Barnaba e Giovanni lo aiutarono a trasmettere il messaggio d’amore Divino a tutta l’umanità. Lo aiutarono nella sua missione.

Una Prova di Volontà

Mai un retto uomo di Dio vive senza prove e tribolazioni: appena il messaggio di Gesù cominciò a guadagnare accoglienza e diffusione, una piccola cerchia di ipocriti e uomini malvagi cominciò a tramare contro di lui. Erano i sacerdoti e i capi degli ebrei la cui posizione e ricchezza dipendevano dal loro posto come i soli interpretati della religione. Perseguitarono lui ed i suoi seguaci e alla fine lo catturarono. Nonostante i supplizi, non rinunciò alla sua fede nell'unico Dio. Così per rabbia decisero di crocefiggerlo su una croce romana.

Ma Gesù fuggì dalla loro trappola all'ultimo momento, proprio mentre loro pensavano che fossero riusciti nell’intento. Erano sicuri di averlo ucciso ma Dio ha risposto alla preghiera di Gesù e lo salvò dai loro disegni. La confusione sormontava la folla e potrebbero aver ucciso al posto suo l'uomo che lo tradì.Comunque, Gesù fuggì da loro. Dio elevò Gesù da questo mondo ad un'altra dimensione, per rimandarlo alla fine dei tempi.

Senza il loro insegnante, i seguaci devoti di Gesù provarono a mettere in pratica la purezza e la semplicità dei suoi insegnamenti. Ma presto una pletora di influenze romane e greche distorsero il messaggio di Gesù lasciando soltanto una piccola parte della verità. Dottrine sconosciute di Gesù che è un uomo-dio, un dio che muore, le preghiere ai santi e Dio che si compose di diversi parti divennero diffuse e accettate da molti fra coloro che si proclamarono “Cristiani” secoli dopo Gesù.

“In verità sono un servo di Allah. Mi ha dato la Scrittura e ha fatto di me un profeta. Mi ha benedetto ovunque sia e mi ha imposto l'orazione e la decima finché avrò vita, e la bontà verso colei che mi ha generato. Non mi ha fatto né violento né miserabile. Pace su di me il giorno in cui sono nato, il giorno in cui morrò e il Giorno in cui sarò resuscitato a nuova vita” [Corano 19:30 - 33]

Le uniche informazioni che ci arrivarono riguardo Gesù sono un certo materiale biografico impreciso, mal ricercato e compilato, il quale in nessun modo può rappresentare il vero Messaggio completo e veritiero di Gesù, figlio di Maria. Il momento del Messaggio finale e incorruttibile non era ancora pervenuto. Sarebbe stato affidato all'ultimo Profeta di Dio, Muhammad (PBSL), per chiarire le verità dalle aggiunte e dalle omissioni dell'uomo.

Gesù insegnò lo stesso Messaggio eterno proclamato da tutti i messaggeri di Dio, da Adamo, a Noè, da Abramo a Mosè che si concluse con la Missione dell’ultima guida di Dio a tutta l’umanità, Muhammad (pace sia su loro tutti), la cui venuta era stata prevista ed annunciata da Gesù stesso.

Ogni nazione ed ogni popolo, dagli Aztechi ai Greci, ha ricevuto un Profeta o un messaggero di Dio. Gesù era l'ultimo di una serie di messaggeri inviati agli Israeliti, costantemente deviati dalla via della resa a Dio. Ciascuno dei molti messaggeri parlava una lingua differente ed aveva varie abitudini. Tuttavia la fede insegnata da ciascuno di loro è la stessa: cedi la tua volontà imperfetta e incostante alla volontà perfetta e suprema della forza che è più grande di te. Allora troverai la pace e la libertà che soltanto il Creatore di tutte le cose può assicurarti. Quindi devi agire in modo retto e buono verso il tuo prossimo. Questo modo di vivere si chiama Islam che significa sottomissione a Dio e ricerca della Sua pace.

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