4 Aug 2011

Riguardo il digiuno da Riyad-as-Salihin, Il Libro delle Virtu'

L'eccellenza di spendere in beneficenza durante Ramadan (capitolo 218)

1222. Ibn 'Abbas (che Allah ne sia compiaciuto) ha affermato: “Il Messaggero di Allah (pace e benedizione su di lui) era il più generoso tra gli uomini; ed era più generoso ancora durante il mese di Ramadan quando Jibril soleva rendergli visita ogni sera e recitargli il Corano. Durante questo periodo, la generosità del Messaggero di Allah (pace su di lui) accresceva più velocemente del vento che porta la pioggia.” (Al-Bukhari e Muslim)
Commento: Questo hadith ci induce a compiere di frequente buone azioni ed in modo particolare durante il mese di Ramadan. In primo luogo bisognerebbe mostrare benevolenza e generosità: durante questo mese bisognerà, infatti, ricavare il massimo tempo da dedicare all'adorazione e ridurre la vita mondana. Secondo, la recitazione del Corano e Mudarsah (recitare e ascoltare il Corano uno dall'altro) come è fatto da due Huffaz in questo modo. La ragione per accentuare l'importanza del Corano risiede nel fatto che il Corano ed il mese di Ramadan sono strettamente legati l'uno all'altro. Il Corano fu rivelato in questo mese.
1223. 'Aisha (radiallahu 'ana) dichiarò: "Durante le ultime dieci notti di Ramadan, il Messaggero di Allah (pace e benedizione su di lui) restava sveglio durante la notte (per preghiera e devozione), svegliando tutta la sua famiglia e preparandosi ad essere ancora più diligente nell'adorazione.” (Al-Bukhari e Muslim)
Commento: L'intero mese di Ramadan è come un fiorire di virtù, venerazione e obbedienza ad Allah, ma il picco è rappresentato dagli ultimi dieci giorni. Ragion per cui, durante gli ultimi dieci giorni e notti di Ramadan bisognerebbe dedicarsi a seguire le usanze del Profeta (pace e benedizione su di lui), per ricercare il compiacimento di Allah ed ottenere benefici da Laylat-ul-Qadr (la Notte del Destino), che si verifica durante una delle notti dei giorni dispari fra le ultime dieci di Ramadan. Il Profeta (pace e benedizione su di lui) soleva organizzarsi bene per riuscire ad osserare l'Itikaf, e noi dovremmo cercare di seguire questa stessa usanza.

Supplica da fare all’avvistamento della luna crescente (all’inizio di ogni mese lunare)(capitolo 220)

1228. Talhah bin Ubaidullah (che Allah ne sia compiaciuto) ha affermato: “Alla vista di una nuova luna (del mese lunare), il Profeta (pace e benedizioni su di lui) soleva supplicare:
“Allahumma ahillahu ‘alaina bil-anni wal-Iman, Was-salamati wal-Islam, Rabbi wa Rabbuk-Allah, Hilahu rushdin wa khairin”
“O Allah, lascia che questa luna ci appaia in sicurezza e Imen (fede); con sicurezza e Islam (O luna!) Il tuo Signore e il mio è Allah. Possa questa luna portare guida e bene.” (At-Tirmidhi)
Commento:
Dopo aver avvistato la luna, bisognerebbe recitare la preghiera che il Porfeta (pace su di lui) soleva recitare.

Meriti del Suhur (pasto che precede l’alba prima del digiuno durante il mese di Ramadhan) e l’eccellenza di ritardarlo fino a subito prima dell’alba. (capitolo 221)

1229. Anas (che Allah ne sia compiaciuto) ha affermato: “Il Messaggero di Allah (pace e benedizione su di lui) disse: “Mangiate il Suhur (il pasto prima dell’alba). In verità c’è una benedizione nel Suhur” (Al Bukhari e Muslim)
Commento:
Questo hadith ci fa notare che il Suhur è Masnun (Sunnah del Profeta, su di lui la pace) anche se si mangia soltanto un pochino. Si tratta di un pasto benedetto atto a preservare l’energia e la vitalità durante il Saum. Se il fedele andasse a dormire dopo aver consumato la propria cena (Iftar) per risparmiarsi l’inconvenienza di svegliarsi troppo presto prima dell’alba oppure consumasse il Suhur prima, da un lato avrebbe disobbedito al Messaggero di Allah (pace e benedizione su di lui) e dall’altro si sentirebbe affamato e assetato più degli altri e molto prima, in quanto, non consumando il Suhur al momento appropriato, avrebbe aumentato da solo le ore del proprio digiuno. Subhan Allah! Negli insegnamenti dell’Islam è stata davvero presa in considerazione la debolezza dell’uomo e dunque è stata fornita la giusta soluzione per poterla affrontare.
1230. Zaid bin Thabit (che Allah ne sia compiaciuto) ha affermato: “Consumammo il Suhur (colazione prima dell’alba) col Messaggero di Allah (pace e benedizione su di lui) e poi restammo svegli per la preghiera del Fajr (alba).” Gli fu chiesto: “Quanto tempo passo’ tra l’uno e l’altro?” Egli rispose: “Il tempo richiesto per la recitazione di 50 Ayat. “ (Al-Bukhari e Muslim)
Commento: Impariamo da questo Hadith che il Suhur dovrebbe essere consumato verso il termine del tempo permnesso per mangiare. Questa è la Sunnah del Profeta (pace su di lui). Bisognerebbe comunque accettarsi che venga consumato prima dell’alba.
1231. Ibn ‘Umar (che Allah ne sia compiaciuto) ha raccontato: “Il Messaggero di Allah (pace e benedizioni su di lui) aveva due Mu’adhdhin: Bilal e Ibn Umm Maktum (che Allah sia compiaciuto con entrambi). Il Messaggero di Allah (pace e benedizioni su di lui) disse: ”Bilal proclama l’Adhan (cioè la chiamata alla preghiera) alla fine della notte, dunque mangia e bevi finché Ibn Umm Maktum pronuncia l’Adhan”. Ibn ‘Umar (che Allah ne sia compiaciuto) aggiunse: “E il tempo tra gli Adhan era giusto il tempo impiegato dall’uno nello scendere e dall’altro nel salire” (al minareto). (Al-Bukhari e Muslim)
Commento: Si impara da questo hadith che al tempo del Profeta (pace e benedizione su di lui) si soleva avere due Mu’adhdhin (chiamanti alla preghiera) e due adhan (richiamo per la preghiera) al mattino. Il primo adhan era fatto per avvisare le persone che stavano consumando il proprio pasto che il tempo lecito per mangiare era quasi al termine e che dovevano prepararsi per la preghiera del Fajr. Poco dopo si udiva un secondo adhan fatto da un altro Mu’adhdhin per indicare che il tempo lecito per il cibo era volto al termine e che la gente doveva andare a fare la preghiera. Questa pratica non fu più adoperata nemmeno al tempo dei compagni del profeta né dei At-Tabi’un (i Successori dei Compagni del Profeta) né dei TAbi’ut-Tabi’un (la seguente generazione ai Successori). In questo caso, questa pratica può essere riapplicata.
[...]
1232. ‘Amr bin Al-‘As (che Allah ne sia compiaciuto) ha affermato: “Il Messaggero di Allah (pace e benedizione su di lui) disse: “La differenza tra il nostro modo di osservare il Saum (digiunare) e quello della gente delle Scritture è il Suhur (il pasto prima dell’alba nel mese di Ramadhan) (Muslim)
Commento: Si apprende da questo hadith che il Suhur rappresenta un marchio distintivo con cui Allah ha benedetto la Ummah Musulmana.

La superiorità di affrettarsi a rompere il digiuno (capitolo 222)

1223. Sahl bin Sa’d (che Allah ne sia compiaciuto) ha affermato: “Il Messaggero di Allah (pace e benedizioni su di lui) disse: “La gente continuerà ad aderire al bene finché si affretterà a rompere il Saum.”(Al-Bukhari e Msulim)
Commento: “ Aderire al bene” qui significa al bene della religione ed anche di questo mondo. Rompere il Saum presto non significa interromperlo prima che il tempo prescritto per esso sia volto al termine. Quello che veramente siginifica è che non si ritardi la rottura del digiuno dopo il tramonto. Una persona non dovrebbe ritardarlo [...] come fanno alcuni Sufi. Non vi è alcun merito in questa cosa perché il vero merito risiede nel seguire la Sunnah del Profeta (pace e benedizione su di lui). Ne conseguirà automaticamente del bene per i musulmani poiché si segue la Sunnah del Profeta rompendo il Saum nei primi momenti del tempo prescritto.
1234. Abu Atiyyah (che Allah ne sia compiaciuto) ha affermato: “Io e Masruq visitammo ‘Aishah (radialluhu ‘ana) e le dicemmo: “O Madre dei credenti! Ci sono due Compagni di Muhammed (pace e e benedizione su di lui) e nessuno dei due si trattiene dal fare buone azioni; ma uno di essi si affretta ad interrompere il Saum e si affretta a compiere la preghiera del Maghrib, mentre il secondo ritarda la rottura del digiuno e ritarda la Salat (la preghiera).” Ella chiese: “Chi è quello che si affretta ad interrompere il Saum e ad effettuare la preghiera del Maghrib?” Masruq disse: “ È Abdullah (che sta ad indicare ‘Abdullah bin Mas’ud)” Ella disse: “Il Messaggero di Allah (pace e benedizione su di lui) soleva fare così.” (Muslim)
Commento: Questo hadith fa notare la pratica del Profeta (pace e e bene dizione su di lui) di rompere il digiuno e del compiere la preghiera del Maghrib nei primi momenti del tempo prescritto.
1235. Abu Hurairah (che Allah ne sia compiaciuto) ha affermato: “Il Messaggero di Allah (pace su di lui) disse: “Allah l’Eccelso dice: ‘Fra i miei servi, il più rapido ad interrompere il Saum, è per me il più caro.”(At-Tirmidhi)
Commento: La persona che rompe il proprio digiuno nei primi momenti del tempo prescritto è il più amato da Allah perché è un vero seguace del Profeta (pace e benedizione su di lui)
1236. ‘Umar bin Al-Khattab (che Allah ne sia compiaciuto) affermò: “ Il Messaggero di Allah (pace e benedizione su di lui ) disse: “Quando la notte si avvicina da questo lato (cioè dall’est) e il giorno di ritira da questo lato (cioè dall’ovest) e il sole tramonta, allora è il momento appropriato in cui colui che sta osservando il Saum, rompa il proprio digiuno.” (Al-Bukhari e Muslim)
Commento: Le parole ‘rompere il proprio digiuno’ possono essere interpretate in due modi. In primo luogo, èil tempo di rompere il Saum; ed in secondo luogo , vuol dire che il Saum èconsiderato completo. Il Saum è già volto al termine che si mangi oppure no, perché è sopraggiunto il tramonto. Il tempo per il digiuno è stato definito nel seguente modo: esso inizia all’alba e finisce al tramonto. Andare oltre questo lasso temporale significa esagerare e ciò non piace ad Allah.
1237. Abu Ibrahim ‘Abdullah bin Abu Aufa (che Allah ne sia compiaciuto) dichiarò: “Eravamo col Messaggero di Allah (pace e e benedizione su di lui) in viaggio ed egli osservava il digiuno. Quando il sole tramontò, egli (pace su di lui) disse ad una persona [del gruppo]: “Scendi e prepara la bevanda di orzo macinato tostato per noi.” A questo egli replicò: “O Messaggero di Allah, c’è ancora un po’ di luce del giorno”. Il Messaggero di Allah (pace su di lui) disse: “Scendi e prepara la bevanda d’orzo per noi.” Egli disse: “Ma è ancora giorno”. Il Messaggero di Allah (pace e benedizioni su di lui) gli disse ancora una volta: “Scendi e preparaci la bevanda d’orzo”. Dunque egli scese e preparò una zuppa per lui. Il Profeta (pace su di lui) ne bevve e poi disse: “Quando si percepisce che la notte si sta avvicinando da quel lato, colui che osserva il Saum, dovrebbe rompere il suo digiuno”. Ed egli indicò l’est con la sua mano. (Al-Bukhari e Muslim)
Commento: Questo hadith accentua l’importanza di rompere il Saum subito dopo il tramonto e senza alcun indugio.
1238. Salman bin ‘Amir (che Allah ne sia compiaciuto) affermò: “Ho udito il Profeta (pace e benedizioni su di lui) affermare: “Quando uno di voi rompe il Saum, che lo faccia con dei datteri; se non ne ha, allora che rompa il digiuno con acqua perché è pura.” (Abu Dawud)
1239. Anas (che Allah ne sia compiaciuto) riferì : “Il Messaggero di Allah (pace e benedizioni su di lui) soleva rompere il Saum prima di compiere la preghiera del Maghrib con tre datteri freschi; se non ve ne erano, allora mangiava tre datteri secchi; e se non ve ne erano beveva tre sorsi di acqua.” (At-Tirmidhi)
Commento: È bene tenere in considerazione le priorità elencate in questo hadith in modo da seguire la Sunnah ed averne una ricompensa.

Salvaguardare As-Saum (il digiuno)(capitolo 223)

1240. Abu Hurairah (che Allah ne sia compiaciuto) affermò: “ Il Messaggero di Allah (pace e benedizione su di lui) disse: “Quando il fedele osserva il digiuno, non dovrebbe adoperare un linguaggio osceno né dovrebbe alzare la voce; e se qualcuno lo ingiuria e cerca di litigare con lui, egli dovrebbe dirgli: Sto digiunando”(Al-Bukhari e Muslim)
Commento: Questo hadith è già stato menzionato ed è ripetuto in questo capitolo per la sua rilevanza. Si impara da esso che durante il Saum non soltanto il cibo, il bere e i rapporti sessuali sono proibiti ma l’uso improprio della lingua e degli altri organi del corpo allo stesso tempo. Quando si osserva il digiuno, non si dovrebbe usare un linguaggio abusivo né litigare con nessuno. Se qualcuno provoca, ci si dovrebbe mantenere calmi e ricordare che si sta digiunando e che ci si deve astenere da tali cose. Per quanto possibile , bisogna impegnarsi nel ricordo di Allah e nella recitazione del Corano.
1241. Abu Hurairah (che Allah ne sia compiaciuto) affermò: “Il Profeta (pace e benedizioni su di lui) disse: “Se una persona non evita le menzogne e la condotta non sincera, Allah non ha bisogno che egli si astenga dal cibo e dal bere.” (Al-Bukhari)
Commento: Questo hadith esorta coloro che osservano Saum ad osservare tutti i requisisti del digiuno. Una persona non dovrebbe comportarsi in modo tale che pur osservando il digiuno da un lato, dall’altro non ha timore di Allah. Per salvarsi dall’ira di Allah e per ottenere la ricompensa dei digiuni effettuati, bisognerebbe astenersi da ogni forma di vizio, come il chiacchierare, il mentire, il criticare e l’usare un linguaggio osceno. La minaccia contro questa tipologia di persone a cui si fa riferimento in questo hadith , dovrebbe farci temere che il Saum potrebbe andare sprecato e che si verrebbe deprivati della ricompensa. Non siginifica che tali persone dovrebbero iniziare a mangiare e bere durante il Saum ma quello che si intende è che essi dovrebbero salvarsi da ogni forma di peccato in modo da guadagnare la ricompensa del Saum.

Alcune faccende riguardanti As-Saum (Cap.224)

1242. Abu Hurairah (che Allah ne sia compiaciuto) ha affermato: ”Il Profeta (pace e benedizioni su di lui) disse: ”Se una persona per pura dimenticanza mangia o beve (durante il suo digiuno) dovrebbe completare il suo digiuno perché Allah lo ha nutrito e gli ha dato da bere.”(Al-Bukhari e Muslim)
Commento: Questo hadith ci informa della gentilezza dell’Islam e di come le debolezze umane vengano prese in considerazione anche durante il Saum, in quanto se un individuo inavvertitamente fa una cosa che può invalidere il Saum, cioè mangiare, bere, avvicinarsi alla moglie ecc. il digiuno sarà considerato ancora valido in quanto l’errore non è commesso volontariamente, ma per smemoratezza , provvisto che la persona abbandoni l’atto non appena si ricordi che sta digiunando. Non ha bisogno di adempiere a nessuna forma di espiazione per tale Saum.
1243. Laqit bin Sabirah (che Allah ne sia compiaciuto) affermò: “Richiesi al Messaggero di Allah (che Allah ne sia compiaciuto) di parlarmi dell’abluzione. Egli disse: “Fai il Wudu bene (lavando quelle parti del corpo, come la faccia, le mani e i piedi oltre quello che viene richiesto, come lavare le mani fino all’avambraccio invece che fino al gomito). Lava fino in fondo le tue dita e inala dell’acqua profondamente nel naso eccetto quando digiuni”. (Abu Dawud e At-Tirmidhi)
Commento: Ordinariamente è necessario che durante il Wudu il fedele inali dell’acqua attraverso il naso e che sciacqui la bocca a fondo. Ma quando si osserva il Saum, bisogna prestare attenzione che l’acqua non vada giù la gola attraverso il naso in quanto ciò nullificherebbe il Saum.
[…]
Tradotto da: Riyad-as-Salihin, The book of virtue, Darussalam
Ogni imprecisione e' solo dalla mia ignoranza

No comments:

Post a Comment