Qualora vi ritrovaste in una
situazione difficile,
ascoltate questi consigli:
Chiedetevi: qual è la cosa peggiore che può
succedere?
Preparatevi ad affrontare lo
scenario peggiore
Se succede qualcosa di terribile,
affrontatelo con calma e assoluta padronanza di sé per occuparsi meglio dell’accaduto.
[gli ipocriti] Dicevano
loro [ai fedeli]: “Si sono riuniti contro di voi, temeteli”. Ma questo accrebbe
la loro fede e dissero: “Allah ci basterà, è il Migliore dei protettori”. Ritornarono
con la grazia e il favore di Allah, non li colse nessun male e perseguirono il
Suo compiacimento. Allah possiede grazia immensa. Certo è Satana che cerca di
spaventarvi con i suoi alleati. Non abbiate paura di loro, ma temete Me se
siete credenti. [Corano sura Al ‘Imran,
versi 173-175]
Contemplate i seguenti versi:
Quando poi siano giunte
al loro termine, trattenetele convenientemente o separatevi da esse
convenientemente. Richiedete la testimonianza di due dei vostri uomini retti,
che testimonino davanti ad Allah. Ecco a che cosa è esortato chi crede in Allah
e nell'Ultimo Giorno. A chi teme Allah, Egli apre una via d'uscita, e gli concede
provvidenze da dove non ne attendeva. Allah basta a chi confida in Lui. In
verità Allah realizza i Suoi intenti. Allah ha stabilito una misura per ogni
cosa. (Corano, sura At-Talaq
65:2-3)
Allah farà seguire il
benessere al disagio. (Corano 65:7)
Il Profeta (pace e benedizioni di
Allah su di lui) ha detto: “E sappiate che la vittoria arriva con pazienza, che
alle avversità, c’è sempre una via di scampo e con la difficoltà sopraggiunge anche
la ripresa.”
In un’altra narrazione, il Profeta
(pace e benedizioni di Allah su di lui) ha detto che Allah ha affermato: “Sono
come il mio servo crede che Io sia, dunque che pensi di Me come vuole.” (interpretazione)”
Ma Allah ti basterà
contro di loro. Egli è Colui Che tutto ascolta e conosce. (Corano, Sura al-Baqarah, 2:137)
Confida nel Vivente che
mai non muore, lodaLo e glorificaLo. (Corano,
Sura Al-Furqan, 25:58)
[….]Se Allah darà la vittoria o un ordine
stando alla Sua Volontà […] (Corano, Al-Ma’ida, 5:52)
L'Imminente s'avvicina ,nessuno,
all'infuori di Allah, può svelarla!
(Corano, Sura An-Najm 53:57-58)
La depressione indebolisce il corpo e l’anima
La dottoressa Alexis Carlyle ha
affermato:
“La gente che lavora che non sa
gestire ansia e stress. È dunque predisposta più di
altri a morte prematura.” In verità ogni
cosa succede in base al decreto divino. Un individuo dovrebbe ciononostante prendere
delle misure precauzionali per evitare il peggio. In questo senso va interpretata
l’affermazione di Carlyle secondo cui l’ansia rappresenta un fattore che
danneggia il corpo.
Depressione: una delle cause dell’ulcera
“Non si avrà un ulcera per ciò di cui
ci si ciba, piuttosto a causa di quello che divora voi.” Si tratta di una
citazione presa dal libro The Problem of Nervousness del Dott. Joseph F.
Mantagno. Il famoso poeta arabo Al-Mutanabbi ha affermato: “E lo stress
trasforma l’obesità in eccessiva magrezza,
rende i capelli dell’uomo ancora giovane bianchi e lo rende trasandato.” E
stando ancora alla rivista Life, le ulcere sono al decimo posto nella
lista delle malattie mortali.
Altri effetti della depressione
Ho di recente letto la traduzione
del libro Stop Worrying and Seek Betterment, del dott. Edward Bodowlski.
Ecco alcuni titoli:
Cosa l’ansia procura al cuore
La pressione arteriosa alta si nutre
di ansia
L’ansia può rappresentare la causa di alcune forme di reumatismi
Fate un favore ai vostri organi
interni, cercate di diminuire il livello d’ansia
Come l’ansia possa causa il
raffreddore
Ansia e la ghiandola tiroidea
La vittima del diabete e dell’ansia
Il dott. Carl Maninger, uno specialista
in psicologia, ha scritto un libro intitolato Man Against Himself. In esso
egli afferma: “Il Dott. Maninger non vi fornirà le regole per annullare l’ansia, quanto piuttosto vi fornirà un resoconto
sbalorditivo di come l’essere umano distrugga il proprio corpo e la propria
mente attraverso l’ansia, il nervosisimo, la malizia e il rancore, la paura e i
sentimenti di vendetta.”
Affrettatevi al perdono
del vostro Signore e al Giardino vasto come i cieli e la terra, che è preparato
per i timorati, quelli che donano nella buona e nella cattiva sorte, per quelli
che controllano la loro collera e perdonano agli altri, poiché Allah ama chi
opera il bene […] (Corano, Sura Al’Imran,
3:133-134)
Tra le lezioni salienti che dovremmo
imparare da questi versi è che dovremmo avere un cuore buono, serenità, nervi saldi e felicità. Il filosofo francese
Montaigne ha detto una volta: “Spero di riuscire ad aiutarti a sollevarti dai
tuoi problemi con la mia mano, ma non con il mio fegato e i miei polmoni.”
Cosa producono la depresssione e la rabbia
Il Dott. Russel Cecil dell’Università di Cornell ha
menzionato quattro cause diffuse dell’artrite: conflitti di coppia; difficoltà economiche e depressione;
solitudine e ansia; malizia e astio.
Il Dott. Willian Mark Gaungil,
parlando alla federazione Americana dei dentisti, ha osservato: “Sentimenti negativi
quali l’ansia e il timore, probabilmente influenzano la distribuzione del calcio
nel corpo e di conseguenza arrecano decadimento alla dentatura.”
Accettate le avversità con serenità
Dale Carnegie ha affermato: “Gli
afro-americani che vivono nel sud e i cinesi, raramente soffrono di malattie
cardiarche derivanti dall’ansia. Questo potrebbe essere attribuito al modo
sereno e leggero con cui conducono la propria vita.” Inoltre: “Il numero di americani
che commette un tentativo di suicidio, è maggiore del numero di coloro che muoiono delle cinque malattie
più fatali combinate tra di
esse.”
Queste statistiche non dovrebbe
essere prese alla leggera.
Abbiate una buona opinione del vostro Signore
Ibn Al-Wazir ha scritto nel suo
libro Al-Awasim wa al-Qawasim: “In verità avere
speranza nella misericordia di Allah, apre le porte all’ottimismo, rendendo il
servo più prono alla preghiera, ispirandolo ad esssere più entusiasta di compiere
atti di adorazione volontari e gareggiando nel compiere buone azioni.”
Questo è vero. Alcune persone infatti
non compiono buone azioni finché non si ricordano della grazia di Allah, del
Suo perdono e della Sua generosità. Quando riflettono sulle Sue qualità,
cercano di avvicinarGlisi attraverso il compimento di buone azioni.
Tratto da Don’t be Sad di ‘Aidh ibn
Abdullah al-Qarni