10 Nov 2010

Cause di apatia nella venerazione di Dio e suoi rimedi

L’Islam e’ una religione “attiva”, i musulmani dovrebbe essere sempre “attivi”. Questa vita e’ soltanto passeggera e bisogna lavorare sodo affinche’ ci sia un buon lascito dietro di noi se si vogliono le porte del Paradiso aperte. Quando arrivera’ la fine, ci si guardera’ indietro per rendersi all’improvviso conto di come tutti i nostri giorni siano stati spesi...ci pentiremo dell’ importanza data a cose futili, oppure di quanti giorni in astio abbiamo speso per una mera questione di orgoglio ma purtroppo allora sara’ troppo tardi in quanto non si potra’ piu’ tornare indietro.
Il Musulmano ideale e’ attivo 24/24. Il Musulmano ideale non e’ apatico. Il Musulmano ideale e’ tenuto a conoscere, studiare. Ogni giorno e’ un nuovo giorno, e ci dona l’opportunita’ di crescere, di ampliare la nostra mente. Il tempo non va sprecato con cose inutili, il tempo e’ prezioso e va positivamente e attivamente sfruttato aiutando coloro che hanno bisogno, diffondendo la verita’ sull’Islam e trovando la nostra spiritualita’. L’apatia piu’ distruttiva e’ quella verso l’adorazione di Dio.
Ecco alcuni rimedi. Liberamente tradotto da Islam q&a:
[...]Ci sono molte cause di apatia nella fede: relazione debole con Dio, pigrizia nell’adorazione, accompagnarsi a persone che non se ne preoccupano affatto, essere distratti da faccende mondane e i suoi piaceri, non soffermarsi a pensare alla fugacita’di questo mondo e all’essere impreparati ad incontrare Dio.
Per vincere l’apatia nella venerazione di Dio si puo’:
Rafforzare il proprio rapporto col Signore, leggendo il Corano e soffermandosi a riflettere sul suo significato, realizzando la magnificenza di Dio attraverso la grandezza del Suo Libro, pensando alla magnificenza dei Suoi nomi , attributi e azioni.
Offrire regolarmente delle preghiere nafil e persistere nel farlo, anche se sono poche, perche’ una delle cause dell’apatia nella venerazione e’ data dal fare troppo, tutto in un colpo all’inizio. Questo non era il modo del Profeta (pace e benedizioni su di lui) e non e’ quello che egli ha consigliato alla sua ummah di fare. ‘Aishah (che Allah ne sia compiaciuto) ha descritto le sue azioni come continue, costanti, non interrotte ne’ poco frequenti. E il Profeta (pace su di lui) ci ha detto che “Le azioni piu’ amate da Allah sono quelle che vengono eseguite costantemente, anche se sono poche”.[...]
Intrattenersi in compagnia di persone valide e attive.[...] Cercate di accompagnarvi a persone che si sforzano di memorizzare il Corano , cercano conoscenza, e chiamano le persone alla strada giusta. Amici del genere incoraggeranno la vostra adorazione e vi mostreranno buone cose.
Leggere libri di storie di persone attive cosi’ da avere un buon esempio nel vostro cammino verso Dio. [...]
Offrire tante suppliche, soprattutto nell’ultima parte della notte. Colui che si rivolge a Dio e cerca il Suo aiuto affinche’ sia saldo nella fede e venerai bene Dio, non sara’ mai deluso.

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