Tratto dall'Introduzione de 'Il Messaggio dei Messaggeri' del dott. Saleh As-Saleh, traduzione italiana a cura di Cinzia Amatullah. Versione italiana presto disponibile sul sito di aims-uk inshaAllah.
Allah non avrebbe creato l’universo senza alcun fine. Egli è il Più Saggio, Onnisciente, il Più Misericordioso e il Più Giusto. Tali Suoi attributi implicano che Egli ci guidi per giungere a conoscerLo correttamente, ad adorarLo nella maniera consona.
أَيَحۡسَبُ ٱلۡإِنسَـٰنُ أَن يُتۡرَكَ سُدًى (٣٦)
“Crede forse l'uomo che sarà lasciato Sudaa’
(senza un fineuno scopo)?” (Corano 75:36)
Uno dei mezzi per mezzo di cui Allah guida è il ruolo svolto dalla Rivelazione, che comprende il Messaggio ed il Messaggero. L’essenza del Messaggio è quella di indurre l’uomo a relazionarsi col Suo Creatore attraverso sottomissione ed obbedienza totali (questo è il significato di Islam).
L’uomo non possiede l’aria che respira. L’uomo non crea. Né è il creatore di se stesso. Egli ha bisogno di sapere cosa gli arrecahi beneficio e cosa lo danneggia. Il Messaggio da Allah comprende ogni informazione. Esso induce l’uomo a vivere per un fine nobile. Questo è il motivo per il quale Allah definì il Messaggio dell’Islam, un’ Ispirazione ed una Luce:
وَكَذَٲلِكَ أَوۡحَيۡنَآ إِلَيۡكَ رُوحً۬ا مِّنۡ أَمۡرِنَاۚ مَا كُنتَ تَدۡرِى مَا ٱلۡكِتَـٰبُ وَلَا ٱلۡإِيمَـٰنُ وَلَـٰكِن جَعَلۡنَـٰهُ نُورً۬ا نَّہۡدِى بِهِۦ مَن نَّشَآءُ مِنۡ عِبَادِنَاۚ وَإِنَّكَ لَتَہۡدِىٓ إِلَىٰ صِرَٲطٍ۬ مُّسۡتَقِيمٍ۬ (٥٢)
“Ed è così che Noi ti abbiamo rivelato (O Muhammad) Ruhan dal Nostro ordine. Tu non conoscevi né la Scrittura (il Corano), né l’Imen (la fede). Ne abbiamo fatto (del Corano) una Luce per mezzo della quale Noi guidiamo chi vogliamo, tra i Nostri servi. In verità tu guiderai (l’umanità) sulla retta via” (Corano 42:52)
L’Ispirazione porta la Vita, e la Vita conduce alla Luce.
Allah ci ha donato una bellissima metafora sul Messaggio ed i suoi effetti, dicendo:
أَنزَلَ مِنَ ٱلسَّمَآءِ مَآءً۬ فَسَالَتۡ أَوۡدِيَةُۢ بِقَدَرِهَا فَٱحۡتَمَلَ ٱلسَّيۡلُ زَبَدً۬ا رَّابِيً۬اۚ وَمِمَّا يُوقِدُونَ عَلَيۡهِ فِى ٱلنَّارِ ٱبۡتِغَآءَ حِلۡيَةٍ أَوۡ مَتَـٰعٍ۬ زَبَدٌ۬ مِّثۡلُهُ ۥۚ كَذَٲلِكَ يَضۡرِبُ ٱللَّهُ ٱلۡحَقَّ وَٱلۡبَـٰطِلَۚ فَأَمَّا ٱلزَّبَدُ فَيَذۡهَبُ جُفَآءً۬ۖ وَأَمَّا مَا يَنفَعُ ٱلنَّاسَ فَيَمۡكُثُ فِى ٱلۡأَرۡضِۚ كَذَٲلِكَ يَضۡرِبُ ٱللَّهُ ٱلۡأَمۡثَالَ (١٧)
“Fa scendere l'acqua (pioggia) dal cielo, e le valli si inondano secondo la loro capienza, e la corrente trasporta schiuma gorgogliante, una schiuma simile a ciò che si fonde sul fuoco, per trarne gioielli e utensili. Così Allah propone a metafora del vero e del falso: si perde la schiuma e resta sulla terra ciò che è utile agli uomini. Così Allah propone le metafore (per la Verità e la Menzogna, cioè Fede e Miscredenza).” (Corano, 13:17)
Conoscere il Messaggio (a proposito di Allah, dell’universo, del fine della nostra esistenza, cosa è bene e cosa è male), è la metafora dell’acqua fatta scendere dal cielo. Nell’acqua c’è vita per i nostri corpi così come nel Messaggio c’è vita per i nostri cuori. La metafora della luce è fornita nell’immagine del fuoco che rimuove le impurità (schiuma) dai metalli come il ferro, l’oro, e l’argento, ciò che rimane è puro e sostanza benefica.
Le valli rappresentano i nostri cuori dove dimora la nostra sapienza. Alcune valli riescono a trattenere più acqua di altre; ciascuna ha una propria capacità. Lo stesso vale per i cuori. Alcuni trattengono più conoscenza di altri, mentre alcuni capiscono e comprendono poco. La schiuma prodotta dal fluire dell’acqua svanisce come patina di sporco sulle rive e quel che reca beneficio all’umanità si deposita sulla terra. Allo stesso modo, la lussuria, i desideri incontrollati, i dubbi riguardo Allah e la Sua vera Religione sono proprio come la schiuma: svaniscono, mentre la fede in Lui e nel Suo Messaggio rimarrà. Questa vita conduce l’uomo al suo Creatore e a tutto ciò che è creato da Allah, e gli provvede dei codici che distinguono l’essere umano dal mondo animale. Coloro che pensano che la presenza dell’uomo sulla terra non haabbia alcun fine sono sicuramente in errore.
وَقَالُواْ مَا هِىَ إِلَّا حَيَاتُنَا ٱلدُّنۡيَا نَمُوتُ وَنَحۡيَا وَمَا يُہۡلِكُنَآ إِلَّا ٱلدَّهۡرُۚ وَمَا لَهُم بِذَٲلِكَ مِنۡ عِلۡمٍۖ إِنۡ هُمۡ إِلَّا يَظُنُّونَ (٢٤)
“Dicono: “Non c'è che questa vita terrena: moriamo e viviamo; quello che ci uccide è il Dahr (il tempo) che passa”. Invece non possiedono nessuna scienza, non fanno altro che illazioni.” (Corano 45:24)
Coloro che non hanno uno scopo nella propria esistenza cercano tutti i modi possibili di “godimento” ed entrano in competizione per giungervi. La loro vita è così come spiega Allah:
وَلَقَدۡ ذَرَأۡنَا لِجَهَنَّمَ ڪَثِيرً۬ا مِّنَ ٱلۡجِنِّ وَٱلۡإِنسِۖ لَهُمۡ قُلُوبٌ۬ لَّا يَفۡقَهُونَ بِہَا وَلَهُمۡ أَعۡيُنٌ۬ لَّا يُبۡصِرُونَ بِہَا وَلَهُمۡ ءَاذَانٌ۬ لَّا يَسۡمَعُونَ بِہَآۚ أُوْلَـٰٓٮِٕكَ كَٱلۡأَنۡعَـٰمِ بَلۡ هُمۡ أَضَلُّۚ أُوْلَـٰٓٮِٕكَ هُمُ ٱلۡغَـٰفِلُونَ (١٧٩)
“Essi hanno cuori (menti) che non comprendono, occhi che non vedono e orecchi che non sentono (la Verità). Sono come bestiame, anzi ancor peggio. Questi sono gli incuranti.” (Corano 7:179)
Nel mondo degli animali c’è una lotta per la sopravvivenza! Ma nel mondo umano c’è un fine:
يَـٰٓأَيُّہَا ٱلنَّاسُ إِنَّا خَلَقۡنَـٰكُم مِّن ذَكَرٍ۬ وَأُنثَىٰ وَجَعَلۡنَـٰكُمۡ شُعُوبً۬ا وَقَبَآٮِٕلَ لِتَعَارَفُوٓاْۚ إِنَّ أَڪۡرَمَكُمۡ عِندَ ٱللَّهِ أَتۡقَٮٰكُمۡۚ إِنَّ ٱللَّهَ عَلِيمٌ خَبِيرٌ۬ (١٣)
“O uomini, vi abbiamo creato da un maschio e una femmina e abbiamo fatto di voi popoli e tribù, affinché vi conosceste a vicenda. Presso Allah, il più nobile di voi è colui (credente) che possiede più Taqwa (che più Lo teme); aderendo alla religione di Allah ed il migliore nel compiere buone azioni come prescritto da Allah” (Corano 49:13)
È positivo e benefico avere il fine di raggiungere At-Taqwa, esso si oppone al comportamento malizioso dell’affermare: “ il potere è giusto”, “il colore della mia pelle è il migliore”, “venerare idoli, lussuria, denaro, o altre entità fabbricate”, e così via:
Questo fa parte del fine dell’uomo sulla terra. L’intera vita dell’uomo è relazionata al Suo Creatore:
قُلۡ إِنَّ صَلَاتِى وَنُسُكِى وَمَحۡيَاىَ وَمَمَاتِى لِلَّهِ رَبِّ ٱلۡعَـٰلَمِينَ (١٦٢) لَا شَرِيكَ لَهُ (١٦٣...)
“Di' (O Muhammad): “In verità la mia orazione e il mio rito, la mia vita e la mia morte appartengono ad Allah Rabb dei mondi. Non ha associati”.” (Corano 6:162-163)
Tutti i fatti e le cose dette, apertamente o celate, e che Allah ama ed accetta, costituiscono il significato della venerazione. Tutte le forme di venerazione sono spiegate nel Corano e dal Profeta ( sallallaahu ‘alaihi was-sallam ). La venerazione non è lasciata alle nostre menti limitate affinché decidano come compierla a modo proprio. La Venerazione è la nostra vita secondo [i princìpi] l’Islam. Essa può essere dedicata soltanto al nostro Creatore, Allah.
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