14 Nov 2011

L’Hijab (velo islamico) non causa carenza di vitamina D ed altri articoli sulla vitamina D


Domanda: Cosa dovrebbero fare le donne che indossano l’hijab per evitare carenza di vitamina D e calcio dovute ad una minore esposizione solare?
Cosa dobbiamo rispondere a coloro che non vogliono indossare il velo per questa ragione?
Risposta: La Lode spetta ad Allah.
Quello che viene richiesto alle donne è di coprire la testa e l’intero corpo di fronte a uomini non mahram (uomini che la donna in questione potrebbe un giorno sposare), in quanto Allah, l’Eccelso, dice (interpretazione del significato):
“O Profeta, di' alle tue spose, alle tue figlie e alle donne dei credenti di coprirsi dei loro veli, così da essere riconosciute e non essere molestate. Allah è perdonatore, misericordioso.” (Corano Sura al-Ahdhaab, I Coalizzati, 33:59)
[Si consulti la domanda numero 11774 dal website www.islamqa.com per prove discusse a tale proposito]
L’Hijab è definito un obbligo per ogni donna musulmana. Una [eventuale] carenza di calcio e vitamina D può essere curata dal punto di vista medico, e con una corretta nutrizione avvalendosi del supporto di alimenti che contengano questo nutriente, ed anche con l’esposizione solare in luoghi dove non vi sia la presenza di uomini non-maharam, per citare alcuni esempi attraverso le finestre, o sulla terrazza, in parchi isolati, e così via.
Allah , l’Eccelso, ha prescritto ed Egli encomia l’hijab, inoltre Egli conosce meglio di ogni altro la Sua creazione e cosa sia meglio che gli individui facciano. La Shari’ah (Legge Islamica) non incoraggia nulla che possa causare danno o problemi di un certo rilievo.
In una ricerca medica a cui prese parte un certo numero di dottori, il dott. Muhammad al-Shakir (specialista in malattie ossee al King Faisal Hospital a Riyadh) rifiutò le accuse contro il codice d’abbigliamento islamico come causa della carenza di vitamina D e disse: “Questa teoria non ha alcuna connessione con la verità.”
“Gli specialisti pensano che per proteggersi dalle malattie ossee bisogna esporsi alla luce solare, in tal modo la pelle viene abilitata a produrre vitamina D. L’hijab della donna musulmana non previene che ella si esponga ai raggi solari, in quanto un’esposizione quotidiana minima è sufficiente per produrre l’ammontare adeguato di questa vitamina.”
(Dal website del Ministero della Salute Saudita) http://www.moh.gov.sa/des/sections.php?CatParent=13&CatID=42
Inoltre va detto alle donne che non indossano il velo per questa ragione: abbiate timore di Allah, possa Egli essere glorificato, e state in guardia dal Suo Castigo; rispettate ciò che Egli vuole che voi facciate, e smettetela di trovare delle scuse, perché nulla può essere celato ad Allah:
“Egli conosce il tradimento degli occhi e quel che i petti nascondono.” (Sura Al Ghafir, Il Perdonatore, 40:19).
Cercate rimedi e trattamenti che Allah non ha proibito, e li troverete in sha Allah.
Possa Allah aiutarci a trovare quello che Egli ama e che a Lui piace. E Allah sa meglio.
Fonte: Islam Q&A
“Per il sole e il suo fulgore.” (Corano, Sura Ash-Shams, Il Sole, 91:1)
Allah, l’Eccelso, giura sul sole, fare un giuramento su qualcosa palesa che tale cosa sia davvero importante. Mujahid affermò che tale giuramento indicasse “la luce del sole”. Qatadah affermò “l’intero giorno”. Ibn Jarir concluse: “Il punto di vista più corretto è che Allah giura sul sole e sul giorno, perché la luce chiara del sole è rappresentata dal giorno.” (Tafsir Ibn Kathir)
Allah il nostro Creatore ha orchestrato tutta la Sua creazione in perfetta armonia. Nulla e’ stato lasciato al caso….ogna cosa e’ stata create affinché ci arrechi beneficio soprattutto se l’individuo sa godere delle cose permesse che Egli ci ha elargito in modo naturale, dolce, senza eccessi e vizi!
I benefici del sole e della sua luce sono molteplici, e la donna musulmana ne può godere anche indossando un appropriato hijab (velo). Ecco un interessante articolo in tale proposito.
La Vitamina D protegge la salute di madre e bambino durante la gravidanza
Mantenere ottimali i livelli di vitamina D è una delle strategie più apprezzabili delle donne incinte per mantenersi in forma e per pensare alla salute del futuro neonato.
Alcuni ricercatori in Gran Bretagna hanno concluso che alle donne incinte andrebbe consigliata l’assunzione di vitamina D, affermando di avere ragioni valide per appoggiare la tesi riguardante i benefici della vitamina D. La relazione affermerebbe che ci sono prove per affermare che la deficienza di vitamina D arrecherebbe problemi alle donne incinte e ai neonati, e che un’eventuale assunzione della stessa, ridurebbe il rischio di malattie quali l’ipocalcemia infantile e il rachitismo.
Un autore della ricerca ha dichiarato: “L’incidenza di carenza di Vitamina D nelle donne incinte in Gran Bretagna è inaccettabilmente alta, specialmente durante l’inverno e la primavera.” Ciò è associato alla mancanza di esposizione alla luce solare e alle limitazioni della dieta media che non incontrano i bisogni ottimali.
“Nei casi più severi, la carenza di Vitamina D nella madre potrebbe addirittura rappresentare una minaccia mortale per il neonato. Noi riteniamo che un incremento quotidiano durante tutta la gravidanza diminuirebbe a livello significativo l’incidenza di madri che soffrono di una deficienza accentuata di vitamin D, riducendo i rischi più seri concernenti i loro figli.”
La ricerca ha svelato che:
Madri che assumevano una dose di Vitamina D di 4000 IU (dieci volte superiore alla dose giornaliera raccomandata di 400 IU) durante la gravidanza aveva ridotto a metà il rischio di nascita prematura;
Il numero di bambini prematuri partoriti da donne che avevano assunto alti dosi di vitamina D si dimezzò nei casi a 32 e 37 settimane;
Ci fu un numero minore di bambini nati “piccoli” per la data gestazionale.
Le donne che assumevano alti dosaggi di Vitamina D correvano il rischio di buscare infezioni, particolametne quelle respiratorie, come raffreddori ed influenze, ridotti del 25%.
I rischi abituali della gravidanza tali quali diabete, pressione sanguigna alta, gestosi (potenzialmente mortale con aumento della pressione sanguigna e fluidi), si riducevano del 30%.
I bambini con un livello più alto di vitamina D dopo la nascita, si ammalavano meno di raffreddore ed eczema.
Di conseguenza i ricercatori raccomandavano che tutte le madri ottimizzassero il loro livello di vitamin D durante la gravidanza, specialmente nei mesi invernali, per salvaguardare la salute dei propri figli. La vitamina D è un super nutriente. La vitamina D rappresenta un nutriente essenziale non soltanto per avere ossa e denti sani, ma alti livelli di questo nutriente nel corpo, rafforza il sistema immunitario e conduce ad un tasso d’incidenza minore di raffreddori, influenze e altre infezioni virali.
Livelli insufficienti di vitamina D sono connessi a malattie degeneranti di ogni tipo incluse cancro, malattie cardiache, diabete, infiammazioni croniche, così come depression e malattie autoimmuni.
La vitamina D è prodotta dalla pelle quando viene esposta alla luce solare e si trova in alcuni cbi come pesci grassi, fegato e uova.
“Mangiate le buone cose di cui vi abbiamo provvisto”(Corano, Sura al-A’raf, 7:160)
“O uomini, mangiate ciò che è lecito e puro di quel che è sulla terra, e non seguite le orme di Satana. In verità egli è un vostro nemico dichiarato.” (Corano, Sura al-Baqarah, La Giovenca, 2: 168)
La persone con pelle scura sintetizzano meno vitamina D rispetto a coloro che hanno la pelle chiara, dunque, per produrre lo stesso quantitativo di vitamina D, avrebbero bisogno di un’esposizione solare più prolungata. Il rischio di carenza di vitamina D è molto alto in popolazioni con pelle scura che vivono a latitudine settentrionale dove vi è meno luce solare, e negli anziani, in quanto hanno ridotte capacità di sintetizzare la vitamina D nella pelle quando esposta alla luce solare.
Dettagli della Ricerca: Hyppönen E, Boucher BJ. Avoidance of vitamin D deficiency in pregnancy in the United Kingdom: the case for a unified approach in National policy. Br J Nutr. 2010 Aug;104(3):309-14.
Fonte: healthymuslim con inserzioni coraniche da www.corano.it

Una ricerca dimostra quanto sia cruciale l’esposizione alla luce solare durante la gravidanza e per il concepimento di neonati sani
Le nuove ricerche hanno dimostrato una associazione tra l’esposizione alla luce del sole durante la gravidanza ed i suoi effetti benefici nei bambini successivamente venuti alla luce. I ricercatori hanno scoperto che i bambini nati da donne in tarda estate o nel primo autunno sono, in media, di circa 5 mm più alti, ed hanno ossa più spesse, di quelli nati in tardo inverno o prima primavera.
I bambini nati durante l’estate o subito dopo, saranno stati esposti a più vitamina D rispetto a coloro che sono nati durante l’inverno oppure l’inizio della primavera, ciò ha mostrato di aiutare nello sviluppo di ossa sane, così come ha annotato uno dei ricercatori dello studio: “Ossa più grosse indicano ossa più forti e meno prone alla frattura in seguito a osteoporosi con l’avanzare degli anni, dunque qualsiasi cosa che possa influenzare uno sviluppo osseo rapido è significativo.”
L’esposizione alla luce solare causa la produzione di vitamina D nella pelle, che è essenziale per la crescita delle nostra ossa, e come mostra la suddetta ricerca la vitamina D è cruciale anche nell’utero. Si tratta di un ennesimo studio che prova quanto essenziale sia la presenza della vitamina D nel corpo.
Dettagli della Ricerca: Sayers A, Tobias J H. Estimated maternal ultraviolet B exposure levels in pregnancy influence skeletal development of the child. Journal of Clinical Endocrinology and metabolism 2008 Dec 30.

“Conclusione: L’esposizione materna ai raggi UVB è relazionata alla taglia ossea d’età 9.9 indipendemtemente all’altezza e massa magra, suggerendo che lo status della vitamina D in gravidanza esercita effetti diretti sulla formazione dell’osso periostale nell’infanzia.”

Molti altri studi hanno messo in correlazione la deficienza o carenza di vitamina D a varie malattie. Una ricerca recentissima ha rivelato delle prove evidenti per confermare che una deficienza di tale vitamina durante la gravidanza e l’infanzia possa aumentare il rischio che il bambino sviluppi la sclerosi multipla.
“Dunque tale studio fornisce prove dirette atte a sostenere le prove epidemiologiche implicanti la luce solare e la vitamina D nella determinazione del rischio dello sviluppo della sclerosis multipla, ed implica che supplementi di vitamina D in periodi critici, possano essere la chiave per la prevenzione di tali malattie.”

Ramagopalan SV, Maugeri NJ, Handunnetthi L, Lincoln MR, Orton S-M, et al. (2009) Expression of the Multiple Sclerosis-Associated MHC Class II Allele HLA-DRB1*1501 Is Regulated by vitamin D. PLoS Genet 5(2): e1000369.

La Vitamina D è fondamentale nel conservare la salute delle ossa, nell’assorbimento del calcio e del fosforo, e nell’aiutare il sistema immunitario.
La fonte principale di Vitamina D è l’esposizione solare, ma la si trova anche in taluni alimenti quali uova, pesce, farine integrali , funghi e carruba.
“Ché cerchi il cibo più puro e ve ne porti per nutrirvi.” (Corano, Sura al-Kahf, La Caverna, 18:19)
(Fonte: healthymuslim con inserzioni coraniche da www.corano.it)
Il sole viene più volte citato nel Corano. Questo dovrebbe farcene intendere l’importanza.
“Non vedi, dunque, che è davanti ad Allah che si prosternano tutti coloro che sono nei cieli e tutti coloro che sono sulla terra e il sole e la luna e le stelle e le montagne e gli alberi e gli animali e molti tra gli uomini?”(Corano, Sura al-Hajj, 22:18) La creazione di Allah viene citata nome per nome in questa ayah perché in tempi passati ( ed anche moderni purtroppo) questi stessi oggetti sono stato oggetto di culto da parte degli uomini. L’uomo nel passato ha adorato il sole, la luna, le stelle ecc….dunque Allah li cita uno ad uno per far pienamente comprendere che sono solo parte della creazione di Allah, fanno parte del progetto di Allah che nella Sua infinita Saggezza ha creato queste stesse cose per beneficiare gli esseri viventi sulla terra e che la Sua stessa creazione si prosterna dinanzi al Creatore, soggetta, volente o nolente, al Suo Ordine.
“La notte e il giorno, il sole e la luna sono fra i Suoi segni” (Corano, Sura Fussilat, Esposti Chiaramente, 41:37)
Ogni cosa è stata abilmente architettata da Allah, ogni cosa si prosterna davanti ad Allah. Allah ci sta dicendo in questi versi che Egli soltanto è degno di essere adorato, venerato senza alcun associato. La Sua creazione si prosterna al Creatore. Ed ogni cosa si prosterna ad Allah nel modo più consono alla propria natura. Ogni cosa è stata creata con un fine ben stabilito!
“In verità nei cieli e sulla terra ci sono segni per coloro che credono, nella vostra creazione e negli animali che dissemina [sulla terra], ci sono segni per coloro che credono con fermezza.

Nell'alternarsi della notte e del giorno, nell'acqua che Allah fa scendere dal cielo e per mezzo della quale vivifica la terra dopo che era morta, nel dispiegarsi dei venti, ci sono segni per coloro che ragionano.”
(Corano, Sura Al-Jathiya, La Genuflessa, 45:3-5)
Cosa c’è di più vero? Ma sha Allah!

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