13 Jun 2010

I messaggi delle varie religioni

Tratto da:
La vera religione di Abu Aminah Bilal PHilips


Il Messaggio dell'Islam

Dal momento che la totale sottomissione della propria volonta’ a quella di Dio rappresenta l’essenza dell’adorazione, il messaggio fondamentale della religione di “Allah”, l’Islam e’ l’adorazione di Allah soltanto e l’abolizione dell’adorazione diretta o indiretta di altre persone, luoghi, o qualunque altra cosa invece di Allah.
Siccome ogni cosa diversamente da Allah, il Creatore di tutte le cose, e’ una creazione di Allah, si puo’ dire in sostanza che l’Islam distoglie l’uomo dall’adorazione del creato e lo invita ad adorare soltanto il suo Creatore.
Egli -Gloria a Lui l’Altissimo- e’ l’unico meritevole dell’adorazione dell’uomo ed e’ per la Sua volonta’ che le preghiere vengono esaudite.
Se un uomo pregasse una creatura di Dio, qualunque essa sia, e le sue preghiere venissero esaudite, non e’ tale creatura che avrebbe esaudito le sue preghiere, ma e’ Allah che ha permesso che sussistano i motivi per cui si e’ pregato.
Uno puo’ dire:”Questo e’ ovvio”, comunque, per gli adoratori delle creature, la preghiera poteva non essere esaudita. Similmente, le preghiere a Muhammad o Gesu’-pace su entrambi- e a Buddha, Krishna..., non sono esaudite da loro che sono creature , ma sono esaudite dal loro Creatore Allah.
Allah stabilisce nel Corano che Gesu’., figlio della Vergine Maria-pace su entrambi- non disse assolutamente ai suoi discepoli di adorarlo, ma di adorare solo e soltanto Allah, suo Signore e Creatore:
“E quando Allah dira’:’O Gesu’, figlio di Maria, hai forse detto alla gente: ’Prendete me e mia madre fome due divinita’ all’infuori di Allah?’. Rispondera:’Gloria a Te. Come potrei dire cio’ di cui non ho il diritto?” (Corano 5:116)
Gesu’, non adorava se stesso quando egli adorava, ma adorava Allah. Questo principio fondamentale e’ custodito nel caitolo di apertura del Corano conosciuto come Al-Fatiha che significa ‘L’Aprente’:
“Te soltanto adoriamo e Te soltanto invochiamo in soccorso’ (Corano 1:5)
Ed ancora nel Corano, ultimo libro di rivelazione divina, Allah dice :” il vostro Signore ha detto :’InvocateMi, vi rispondero’ ’’(Corano 40:60)
[...]
Quando si fi notare agli idolatri che “lui” o “lei” si prosternano a degli idoli, creati dall’uomo, la replica invariabile, e’ che loro realmente non adorano l’immagine di pietra, ma adorano Allah, rappresentato in essa.
Loro asseriscono che l’idolo di pietra e’ soltanto il modo/tramite per avvicinarsi ad Allah e non e’ Allah stesso!
Chionque accettasse il concetto della presenza dell’essere divino nel suo creato, in qualunque forma, sara’ obbligato ad accettare questo ragionamento d’idolatria.
Mentre, chiunque comprende il messaggio fondamentale dell’Islam e le sue implicazioni, non ammettera’ mai l’idolatria, non importa quanto viene fatta sembrare razionale.

Il messaggio delle false religioni

Nel mondo ci sono tante sette, culti, religioni , filosofie e movimenti, ognuno dei quali si autoproclama come la retta via o l’unico vero sentiero verso Allah.
Come si puo’ determinare qual e’ quello corretto? Oppure sono tutti veramente corretti?
Il metodo col quale si puo’ trovare la risposta, e’ quello di togliere completamente le differenze superficiali negli insegnamenti dei vari reclamanti, giungendo alla verita’ ultima identificando l’obiettivo centrale dell’adorazione al quale essi si richiamano, sia direttamente che indirettamente.
Tutte le false religioni hanno in comune un concetto basilare per quanto riguarda Allah: asseriscono che tutti gli uomini sono dei, o che sono in particolare Allah, o che la natura e’ Allah, o che Allah e’ un’invenzione dell’immaginazione dell’uomo.
A questo modo, possiamo affermare che il messaggio basilare delle false religioni , e’ che Allah possa essere adorato sotto forma del suo creato.
Le false religioni invitano l’uomo all’adorazione del creato, chiamando il creato o qualche suo aspetto come Dio.
Per esempio, il Profeta di Allah, Gesu’ figlio di Maria, pace su entrambi, invito’ i suoi discepoli ad adorare Allah, ma oggi, coloro che si proclamano essere suoi seguaci, chiamano il popolo ad adorare Gesu’, asserendo che Gesu’ sia Allah!
Budda fu un riformatore, il quale introdusse un certo numero di principi umanistici nella religione dell’India. Non si proclamo’ Dio, ne’ suggeri’ ai suoi seguaci di essere oggetto di adorazione.
Ancora oggi, la maggioranza dei buddisti che si trovano fuori dall’India, l’hanno assunto come Dio, e si prosternano a degli idoli fatti, secondo il loro modo di vedere, a sua somiglianza.
Usando il principio dell’identificazione dell’oggetto di adorazione, le false religioni diventano molto evidenti e diventa chiarissima la loro natura inventata dall’uomo.
Infatti, Allah, l’Onnisciente -gloria a Lui l’Altissimo- denuda la natura inventata delle false religioni, affermando nel Corano quanto segue:
“Non adorate all’infuori di Lui altro che nomi che voi e i vostri avi avete inventato, e a proposito dei quali Allah non ha fatto scendere nessuna prova. In verita’ il giudizio appartiene solo ad Allah. Egli vi ha ordinato di non adorare altri che Lui. Questa la religione immutabile, eppure la maggior parte degli uomini lo ignora”(Corano 12:40)
Si puo’ argomentare che tutte le fedi impartiscono buoni insegnamenti, quindi, che differenza fa quale si segua?
La risposta e’ che le false religioni insegnano il piu’ grave dei mali, cioe’ l’adorazione del creato invece del Creatore.
L’adorazione del creato e’ il peccato piu’ grande che l’uomo possa commettere, perche’ essa contraddice il vero scopo della sua creazione. L’uomo e’ stato creato per adorare Allah, come Allah stabilisce esplicitamente nel Corano:
“E’ solo perche’ Mi adorassero che ho creato i jinn e gli uomini”(Corano 51:56)
Conseguentemente , l’adorazione del creato, che e’ l’essenza dell’idolatria, e’ l’unico peccato imperdonabile. Uno che muore in questo stato di idolatria , ha segnato il suo destino nell’altra vita.
Questa, non e’ un’opinione, ma e’ una certezza, rivelata da Allah nel Corano; ultima rivelazione per tutto il genere umano:”In verita’ Allah non perdona che Gli si associ alcunche’; ma all’infuori di cio’, perdona chi vuole. Ma chi attribuisce consimili ad Allah, commette un peccato immenso”(Corano 4:48)

L’universalita’ dell’Islam

[...] L’uomo sara’ ritenuto responsabile delle proprie scelte, e come tale, dovrebbe provare fino allo stremo delle sue forze a fare il bene ed evitare il male; essendo il bene principale, l’adorazione di Allah solamente ed il male principale, l’adorazione del suo creato, sia in associazione che in sostituzione di Allah. Questa verita’ e’ espresso nel Corano come segue:
“In verita’ coloro che credono, siano essi giudei, nazareni, o sabei, tutti coloro che credono in Allah e nell’Ultimo Giorno, e compiono il bene riceveranno il compenso presso il loro Signore. Non avranno nulla da temere e non saranno afflitti”(Corano 2:62)
“Se avessero obbedito alla Torah e al Vangelo e a quello che scese su di loro da parte del loro Signore, avrebbero certamente goduto di quello che c’e’ sopra di loro e di quello che c’e’ ai loro piedi. Tra loro c’e’ una comunita’ che segue una via di moderazione, ma ben malvagio e’ quello che fanno molti di loro”(Corano 5:66)

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