Domanda: Ho
discusso con mio marito in quanto egli ritiene che non sia necessario
l’inserimento scolastico dei nostri figli temendo che possano esserne negativamente
influenzati. Qual è la sua opinione in merito e quale il punto di vista
islamico?
La Lode
spetta ad Allah
In primo
luogo: I bambini rappresentano una delle grandi benedizioni che Allah elargisce
ai Suoi servi, e rappresentano un affidamento/custodia data all’individuo di
cui dovrà
rendere conto nel Giorno del Giudizio, come si afferma nell’hadith (narrazione
profetica) narrato da Ibn ‘Umar (che Allah ne sia compiaciuto), che udì il Messaggero di Allah (pace e
benedizione su di lui) dire: “Ciascuno di voi è un pastore e ciascuno di voi è responsabile del proprio gregge. Il
governante del popolo è un pastore, ed è responsabile per il proprio gregge. Un uomo è il pastore della propria famiglia
ed è
responsabile per il proprio gregge. Una donna è il pastore della casa del marito e
dei propri figli ed è responsabile per il proprio gregge. Lo schiavo è il guardiano delle ricchezze del
proprio padrone e ne è responsabile. Ciascuno di voi è un pastore e ciascuno di voi è responsabile per il proprio gregge.” Narrato da al-Bukhaari (853) and Muslim
(1829).
È un dovere paterno quello di proteggere la prole da ogni
genere di male, sia tangibile che intangibile.
Le cose più importante che egli deve mantenere sono
l’impegno religioso e una condotta integerrima.
In secondo
luogo:
Il
principio basico è soppesare i pro e i contro di ogni faccenda, e comparare gli
aspetti positivi e gli aspetti negatvi, e vedere quale sia il caso che si
presenta.
Non vi è
alcun dubbio che la scuola possegga sia caratteristiche negative che positive.
L e scuole possono avere un effetto positivo e negativo nella crescita e
nell’educazione dei bambini. Molti genitori si lamentano dell’influenza
negativa e questa situzione viene affrontata da molte famiglie religiosamente
praticanti. Ma il Musulmano può superare questi effetti negativi in modi
diversi:
(a)
Cercando l’aiuto di Allah, che Sia Glorificato, nel
proteggere I propri figli invocandoLo e supplicandoLo, in quanto I du’a’
rappresentano un’arma potente nel proteggere I bambini. Allah ha menzionato il
du’a’ del giusto (interpretazione del significato):
وَٱلَّذِينَ
يَقُولُونَ رَبَّنَا هَبۡ لَنَا مِنۡ أَزۡوَٲجِنَا وَذُرِّيَّـٰتِنَا قُرَّةَ أَعۡيُنٍ۬
وَٱجۡعَلۡنَا لِلۡمُتَّقِينَ إِمَامًا (٧٤)
“Signore, dacci conforto nelle nostre
spose e nei nostri figli e fai di noi una guida per i timorati [di Allah]”.
(Sura Al-Furqan, 25:74)
La
rettitudine dei genitori gioca un ruolo maggiore nella guida dei bambini, come
Allah dice (interpretazione del significato)
وَأَمَّا
ٱلۡجِدَارُ فَكَانَ لِغُلَـٰمَيۡنِ يَتِيمَيۡنِ فِى ٱلۡمَدِينَةِ وَكَانَ تَحۡتَهُ
ۥ كَنزٌ۬ لَّهُمَا وَكَانَ أَبُوهُمَا صَـٰلِحً۬ا فَأَرَادَ رَبُّكَ أَن يَبۡلُغَآ
أَشُدَّهُمَا وَيَسۡتَخۡرِجَا كَنزَهُمَا رَحۡمَةً۬ مِّن رَّبِّكَۚ وَمَا فَعَلۡتُهُ
ۥ عَنۡ أَمۡرِىۚ ذَٲلِكَ تَأۡوِيلُ مَا لَمۡ تَسۡطِع عَّلَيۡهِ صَبۡرً۬ا (٨٢)
"Il muro
apparteneva a due orfani della città e alla sua base c'era un tesoro che
apparteneva loro. Il loro padre era uomo virtuoso e il tuo Signore volle che
raggiungessero la loro età adulta e disseppellissero il loro tesoro; segno
questo della misericordia del tuo Signore. Io non l'ho fatto di mia iniziativa.
Ecco quello che non hai potuto sopportare con pazienza”. (Sura Al-Kahf 18:82)
Ibn Rajab
(che Allah ne sia compiaciuto) ha affermato:
Allah può
proteggere la prole di un idividuo dopo la sua morte a causa della sua
rettitudine, come afferma nel verso “il loro padre era uomo virtuoso”: essi
vennero protetti a causa dell’integrità del padre. Jaami‘ al-‘Uloom wa’l-Hukam,
p. 186
I genitori
rivestono un ruolo cruciale nell’educazione dei propri figli, che non si limita
soltanto alla scuola. Il padre deve portare i propri figli in moschea e
iscriverli a lezioni per memorizzare il Qur’an e apprendere la scienza
islamica. Dovrebbe instillare amore per l’Islam nei loro cuori. Questo si
applica anche alla madre a casa e con le figlie.
(c) Dovrebbe
osservare da vicino cosa i propri figli studiano, quali sono gli insegnanti e
quali gli altri studenti; dovrebbe offrire consigli e direttive ma in un modo
gentile e delicato, combinando incoraggiamento e dissuasione.
(d) Si
dovrebbero rimpiazzare le scuole statali con le scuole islamiche , le quali si
focalizzano sull’aspetto religioso, e si dovrebbe scegliere la migliore delle
scuole. Al Hamdulillah ci sono molte buone scuole islamiche in vari paesi.
Qualora non siano finanziariamente abbordabili, allora si dovrebbe optare per
la migliore tra le scuole pubbliche chiedendo e consultando altri genitori.
(e) I
genitori dovrebbero scegliere buoni amici per i propri figli nella scuola e nel
vicinato. Ad esempio, si dovrebbe trattare di persone che il bambino conosca
dalla moschea o dalle lezioni di Qur’an, o di parenti di cui ci si possa
fidare.
(f) I
genitori non dovrebbe creare dei vuoti fra se stessi e i loro figli, in modo
tale che qualora ci fosse un problema, i figli si affretterebbero a discuterne
con i genitori.
Il punto è
che una delle responsabilità più grandi, è proprio quella di badare ai propri figli.
Ibn
Al-Qayyim (che Allah ne sia compiaciuto) ha detto: “Chiunque trascuri l’insegnamento al proprio figlio di
quello che gli è di beneficio, e non gli rivolge alcuna attenzione, lo ha
trattato nei peggiori dei modi. Nella maggior parte dei casi, lo sviamento dei
ragazzi è il risultato della negligenza da parte dei genitori, e del non
insegnargli i doveri obbligatori dell’Islam e la Sunnah. Essi sono stati cioè
trascurati da piccoli.” Tuhfat al-Mawdood, p. 229
Dopo aver
spiegato tutto questo, aggiungiamo che, qualora una persona non abbia altra
scelta se non togliere da scuola i propri figli, il principio basico è che
dovrà provvedere ad un’alternativa
consona alla scuola, in modo tale che questi ragazzi non finiscano con nulla in
mano. Bisogna tener presente il caso di alcuni genitori che hanno rimosso i
figli da scuola, permettendo che tali ragazzi vivessero completamente assorbiti
da televisione e dalla strada, affondando nell’ignoranza: hanno giocato troppo,
e dunque i loro genitori non hanno raggiunto nulla; hanno invece peccato
permettendogli un danno.
Dunque il
nostro consiglio al padre è di non impedire ai propri figli di andare a scuola,
quanto piuttosto di lottare seriamente contro un eventuale danno che la scuola
possa procurare.
Il nostro
consiglio alla sorella è di cercare l’aiuto di Allah e di rivolgersi a Lui
offrendoGli delle suppliche, du’a’; ella dovrebbe discutere con suo marito, in
un modo molto delicato con prove. Ella deve cercare l’aiuto di persone sagge e
corrette dalla sua famiglia o da quella di lui. Allah è l’UNO Che protegge noi
e voi, e i nostri figli, da tutti i mali.
Allah sa
meglio
Tradotto da
Islam q&a
Assalamualeykum
ReplyDeletejasakillah ukheira
waleykumsalam